


Strada franata, Calabretta incontra Nesci

Strada provinciale 73, Calabretta rassicura i sindaci su parziale riapertura
Sorical rassicura i sindaci di Gerocarne e Soriano Calabro sulla tempistica dei lavori di ricostruzione e consolidamento del tratto della strada provinciale n. 73 Soriano-Mesima, parzialmente danneggiato a causa della rottura della condotta dell’acquedotto Alaco, oggi chiusa al traffico.
Nel pomeriggio, su disposizione del commissario liquidatore, avv. Cataldo Calabretta, che ha ricevuto diverse sollecitazioni da parte dei rappresentati della istituzioni del territorio, si è fatto il punto sullo stato dell’arte delle procedure adottate dall’Area Operativa della Sorical diretta dall’ingegnere Sergio De Marco.
Sin dal primo istante Sorical ha effettuato la riparazione della condotta, operazione per ovvii motivi prioritaria rispetto a qualsiasi altra attività dal momento che si era venuto ad interrompere completamente il servizio idropotabile ad una popolazione di molte decine di migliaia di abitanti. Contestualmente la società si è immediatamente attivata dapprima per mettere in sicurezza l’arteria stradale e subito dopo per progettare gli interventi e le opere necessarie alla completa riparazione della strada.
Le necessarie indagini geologiche hanno dato evidenza del fatto che il corpo stradale è in massima parte poggiato su dei terreni argillosi che rendono alquanto impegnative le opere di fondazione dei muri necessari alla ricostruzione del corpo stradale. I tecnici che abbiamo sin da subito incaricato, un ingegnere esperto in progettazioni stradali e strutturali, supportato da un geologo, ci consegneranno il progetto nella sua redazione esecutiva entro la fine della prossima settimana e Sorical, immediatamente dopo avere esperito le pratiche di rito: deposito c/o gli uffici del Genio Civile e relativa approvazione ed autorizzazione degli uffici tecnici dell’amministrazione provinciale, procederà in via di urgenza all’affidamento dei lavori ad una impresa esecutrice di indiscutibile affidabilità e competenza specifica in tali tipi di interventi.
Nel frattempo, nelle more di realizzare gli interventi definitivi che potranno completarsi non prima della fine di ottobre, per attenuare i disagi delle popolazioni interessate e con il supporto degli stessi professionisti incaricati, si sta valutando la possibilità di proporre alla competente Amministrazione Provinciale di riaprire la strada al traffico, seppure istituendo nella tratta danneggiata un senso unico alternato, regolato da apposito impianto semaforico. SORICAL da parte sua provvederà a mettere ulteriormente in sicurezza il corpo stradale nella parte danneggiata coprendo con degli appositi teli in PVC le sezioni del rilevato interessate dai franamenti ed estendendo sia verso monte che verso valle le barriere di protezione tipo New Jersey ed inserendo una più robusta recinzione che separi la corsia di marcia di cui si prevede la riapertura dall’area del cantiere in via di installazione.

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De Marco: “Piano da 500 milioni per gli acquedotti”
La rivista di settore “Servizi a Rete” intervista il nostro direttore dell’Area Operativa
“Sorical ha redatto un piano da 500 milioni di euro per la costruzione di nuovi acquedotti e l’ammodernamento di quelli esistenti.” Ad annunciarlo è il direttore dell’Area Operativa ing Sergio De Marco in un’intervista pubblicata nel numero di luglio/agosto di “Servizi a rete”, bimestrale specializzato nel settore della gestione delle rete del sottosuolo e sottoservizi, gas, acqua, elettricità, teleriscaldamento e telecomunicazioni.
L’ing De Marco spiega che “Sorical, non potendo agire con investimenti privati”, a causa dello stato di liquidazione, “ha formulato specifiche richieste di finanziamento al Ministero delle Infrastrutture e alla Regione Calabria rivolte all’ammodernamento e al miglioramento funzionale dei sistemi di adduzione affidati alla sua gestione. Tali richieste per il momento sono state accolte solo in piccola parte. In particolare, esiste un piano complessivo da 500 milioni di euro per la costruzione di nuovi acquedotti e di ammodernamento degli acquedotti esistenti, ma appunto privo di pratica realizzabilità in assenza di finanziamenti ad hoc. Sorical ha poi dato ogni possibile contributo alla Regione Calabria per programmare e fare decollare un programma di ricognizione ed ammodernamento delle reti di distribuzione interne per circa ulteriori 100 milioni di euro. Non appaia un paradosso – ha puntualizzato De Marco – ma oggi è essenziale per Sorical che si attivi un radicale piano di investimenti che dovrà condurre anche ad una drastica riduzione del suo fatturato, con minori volumi di acqua erogati e conturizzati ai comuni serviti.”
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Assemblea degli azionisti: Calabretta nuovo commissario liquidatore
L’Assemblea degli azionisti della Sorical, in seduta straordinaria, ha nominato l’avvocato Cataldo Calabretta commissario liquidatore della Sorical, su indicazione del socio Regione, in sostituzione dell’on. Luigi Incarnato.
Cataldo Calabretta, classe 1977, è nato a Ciró Marina in provincia di Crotone. È avvocato e docente universitario di diritto dell’informazione, corso di laurea in Giurisprudenza (Unical, Università della Calabria – Ecampus di Novedrate). È Dottore di Ricerca in “Impresa, Stato e Mercato”, conseguito presso il Dipartimento Giuridico dell’Università della Calabria con specializzazione in Diritto Privato. Ha frequentato il Corso di Specializzazione ISDACI di Milano “per esperto in affari legali d’impresa”. Nel 2006 ha conseguito il Master di II Livello “Diritti umani e Legalità”.
L’assemblea degli azionisti ha proceduto anche al rinnovo dei componenti del Collegio Sindacale: il socio Regione ha nominato il dottor Pasquale Saragò ( che assumerà la carica di presidente) e il dottor Francesco Quattromani. Il socio “Acqua di Calabria” ha confermato il dottor Baldassere Quartararo nel ruolo di commissario liquidatore e il dottor Francesco Saverio Nitti nel collegio dei Revisori dei Conti.
Da sinistra: Francesco Saverio Nitti, Baldassare Quartararo e Cataldo Calabretta

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