


Maltempo, fermi alcuni impianti della Sorical

Ricadi, domani in esercizio nuovo tratto dell’acquedotto Medma

Menta interrotta erogazione ramo sud

È ripresa l’erogazione dell’Ipot S.Domenica

Domani stop erogazione acqua dall’Alaco
Sorical, Comune di Vibo e la società affidataria dell’appalto della Regione di ingegnerizzazione della rete idrica hanno programmato per domani il fermo dell’erogazione idrica per la citta di Vibo Valentia per consentire l’effettuazione di diversi interventi sia sulla rete di grande adduzione gestita da Sorical, sia sulla rete idrica comunale.
Le imprese di manutenzione, per poter intervenire, necessitano di avere entrambe le reti idriche vuota, pertanto per domani mattina non è prevista l’apertura dei serbatoi.
Il fermo dell’acquedotto Alaco interesserà, oltre la città di Vibo, anche i Comuni di Sorianello, Pizzo, Pizzoni, Gerocarne, Stefanaconi, Sant’Onofro e Ionadi. Sorical procederà alla sostituzione di alcune apparecchiature idrauliche che, una volta in funzione, miglioreranno la gestione dell’acquedotto.
Sulla rete comunale, invece, i lavori consistono nell’installazione di alcune saracinesche al fine di distrettualizzare la rete e rendere più efficiente l’erogazione e i fermi per manutenzione.
I lavori dovrebbero terminare nel pomeriggio e l’erogazione da parte di Sorical verso i serbatoi dovrebbe riprendere dopo qualche ora.

Sorical “case study” della multinazionale Xylem
Sorical diventa case study nella gestione e rigenerazione dei pozzi di acqua potabile. Sulla rivista rivista online di Xylem Making Waves è stato pubblicato un articolo, ()tradotto anche in inglese, che ripercorre l’attività degli ultimi anni effettuata dalla Sorical con il Piano di riconfigurazione, ampliamento e ammodernamento della rete dei pozzi di approvvigionamento di acqua potabile. La Sorical dal 2017 ha stanziato importanti risorse per ripristinare l’efficienza idraulica delle opere, aumentando le portate emungibili e riducendo i consumi energetici di circa 3 milioni di euro. Operazione riuscita grazie all’esperienza e alle capacità del personale operativo, nonché alle partnership intraprese dal gestore degli acquedotti regionali con le principali aziende al mondo, come la multinazionale statunitense Xylem, presente in 150 Paesi nel mondo con 360 sedi, oltre 16.000 dipendenti e un fatturato di 3,7 miliardi di dollari, leader nell’utilizzo sostenibile delle risorse idriche con soluzioni innovative. La best practice riportato nell’articolo è la riqualificazione di 3 campi pozzi (Caloveto, Esaro e Tacina) sui 300 in gestione, che contribuiscono alla distribuzione di acqua potabile della zona jonica sud della provincia di Cosenza e Alto Jonio crotonese. “Molti dei pozzi gestiti dalla Sorical – è riportato nell’articolo – sono stati realizzati negli anni ‘80 e oggi presentano segni di decadimento e degrado conseguenti a vetustà, quali intasamento del dreno, corrosioni, incrostazioni diffuse nel filtro e nelle tubazioni. L’efficienza era compromessa non solo a causa del decadimento delle opere idrauliche ma anche a causa delle pompe utilizzate, in particolar modo dal punto di vista energetico. Sorical ha ripristinato l’efficienza idraulica dei pozzi attraverso azioni di tipo fisico/meccanico, come la spazzolatura, lo spurgo mediante Air-Lift, il Jetting Tool e il Pistonaggio. Queste azioni hanno permesso di eliminare le incrostazioni e i depositi sviluppati sulla superficie interna delle tubazioni, di rigenerare filtro e dreno e di rimuovere i detriti di sabbia e limo.
Sorical ha sostituito le pompe centrifughe all’interno di 5 pozzi con delle Z8 di Lowara, brand del gruppo internazionale Xylem; queste macchine sono risultate più idonee, rispetto a quelle precedentemente installate, per caratteristiche e curve idrauliche. Queste attività, completate negli ultimi anni, hanno permesso di raddoppiare, se non triplicare in alcuni casi, la portata emunta da ciascun pozzo e di ridurre i consumi elettrici. Un risultato senz’altro mirabile.”
Qui sotto trovi altri approfondimenti
https://www.soricalspa.com/manutenzione-pozzi/

Riparte l’erogazione del Menta verso Condera e Trabocchetto
Una squadra operativa della Sorical, supportata da un’’impresa di manutenzione, ha completato questa sera il lavoro di sostituzione di una valvola regolatrice all’interno di un pozzetto su via Condera. Un lavoro complesso, per le difficoltà di accesso al sito, che ha richiesto circa 13 ore di lavoro ininterrotto. Da poche minuti (ore 22) è stata riattivata l’erogazione verso il serbatoio Trabocchetto e Condera, mentre non è stato possibile attivare la linea verso il serbatoio Lazzaretto e Reggio Sud a causa di alcune perdite riscontrate sulla condotta. Pertanto l’ufficio di Zona di Reggio Calabria della Sorical ha disposto per domani mattina l’avvio di due cantieri che saranno chiusi nella giornata di domani. Queste due zone sono servite anche da altre fonti di approvvigionamento e si presume che i disagi siano minimi.
A Savelli l’acqua è potabile

Alta torbidità, ferma erogazione in alcuni comuni
Il maltempo, che si è abbattuto nelle ultime ore sulla Calabria, sta continuando a causare problemi all’erogazione idropotabile di alcune zone. Lo comunica la Sorical, società regionale che eroga l’acqua potabile ai serbatoi di 385 comuni calabresi.
Da questa mattina, a causa dell’alta torbidità registrata alle sorgenti, è ferma l’erogazione dell’ acquedotto Peschiera per i serbatoi dei comuni di Falconara Albanese e San Lucido. Sempre l’alta torbidità, però, dell’acqua grezza del fiume Trionto, impedisce la corretta potabilizzazione dell’impianto omonimo, ubicato nel territorio di Longobucco, al servizio dei comuni di Acri, Bisignano, Luzzi, Rose, Santa Sofia d’Epiro, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese. Anche l’impianto di potabilizzazione Casali, al servizio principalmente del comune di Casali del Manco, ha subìto più fermi nelle ultime ore per l’alta torbidità.