Rose e Luzzi, superata emergenza, ma 6 Comuni rischiano carenza idrica
Anche quest’anno, a causa della riduzione di portata del fiume Trionto ( cospicui prelievi per usi irrigui), Sorical è stata costretta ad attivare misure alternative per garantire l’erogazione idropotabile ai 9 comuni alimentati dallo Schema Trionto, cioè Acri, Santa Sofia d’Epiro, San Demetrio Corone, Vaccarizzo Albanese, San Cosmo Albanese, San Giorgio Albanese, Bisignano, Rose e Luzzi. Per far fronte al calo di portata del fiume, che viene potabilizzata nell’impianto di “Difesella” nel comune di Longobucco, i tecnici della Sorical hanno attivato un mese fa il campo pozzi Mucone, sito nel Comune di Bisignano, alimentando così il ramo terminale dello schema, i territori di Bisignano, Rose e Luzzi, rendendo disponibile tutta la risorsa proveniente dall’Ipot Trionto per gli altri comuni.
Purtroppo problematiche non previste alle elettropompe e all’impianto elettrico negli ultimi giorni hanno impedito l’erogazione dall’impianto Mucone per Rose e Luzzi. I tecnici della Sorical negli ultimi giorni, con opportune manovre, sono riusciti ad alimentare Bisignano, adducendo l’acqua necessaria dall’acquedotto Abatemarco-Capodacqua, mentre per Rose e Luzzi non ha fonti alternative.
Al momento i lavori al Campo Pozzi Mucone sono terminati e l’impianto funziona regolarmente per Rose e Luzzi, una squadra sta procedendo a sostituire degli organi di manovra al fine di ripristinare nelle prossime ore l’erogazione per Bisignano e l’utenza “Cocozzello” di Acri.
Già dalla giornata di domani, quando i serbatoi raggiungeranno un giusto livello di compensazione, l’erogazione ai cittadini di Rose e Luzzi si stabilizzerà.
E’ da precisare che nelle ultime ore Sorical sta registrando un ulteriore calo di portata del fiume Trionto, al momento l’Ipot produce di 45 litri al secondo di acqua potabile contro i 110 l/s del periodo prima dell’estate. Se dovesse continuare il calo, nei prossimi giorni Sorical sarà costretta ad attivare la turnazione, così come è avvenuto ad agosto del 2017.
Pertanto Sorical sollecita ai sindaci l’attivazione di controlli sul territorio per assicurare il corretto utilizzo dell’acqua potabile e invita i cittadini ed evitare sprechi, in modo da ridurre i disservizi.